La decadenza dalla concessione di un posteggio in un mercato comunale per mancato utilizzo del medesimo per oltre tre mesi in ciascun anno solare, salvo i casi di assenza per malattia, gravidanza e puerperio, si applica anche alle concessioni di carattere stagionale, non rilevando a tal fine la circostanza che il posteggio temporaneamente non occupato dal titolare possa essere assegnato giornalmente ad altri soggetti legittimati. Infatti, la ratio della norma che prevede tale causa di decadenza è quella di assicurare l'effettiva utilizzazione dello stallo, finalità che risulta egualmente perseguita sia per le concessioni permanenti che per quelle temporanee. Pertanto, l'erede del concessionario deceduto, che non abbia provveduto a utilizzare il posteggio per oltre un trimestre dalla data del decesso del dante causa, decade dalla relativa concessione, a prescindere dalla tempestiva comunicazione del subentro effettuata entro il termine di tre mesi previsto dalla legge regionale, atteso che tale adempimento ha natura meramente ordinatoria e non determina di per sé la decadenza, la quale è invece ricollegata al mancato utilizzo del posteggio per il periodo indicato dalla norma.