Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza breve n. 1195 del 2021

ECLI:IT:TARVEN:2021:1195SENB

Massima

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Il mancato rispetto dell'obbligo di comunicazione dei motivi ostativi di cui all'art. 10-bis della legge n. 241/1990 comporta l'annullamento del provvedimento amministrativo di diniego, anche qualora l'amministrazione dimostri che il contenuto del provvedimento non avrebbe potuto essere diverso, in quanto la garanzia del contraddittorio procedimentale deve essere pienamente assicurata nei procedimenti ad istanza di parte, come quello in esame. L'amministrazione è pertanto tenuta a riesaminare la domanda nel rispetto delle garanzie procedimentali, senza che il giudice possa entrare nel merito della decisione finale, in conformità all'art. 34, comma 2, c.p.a.

Sentenza completa

Pubblicato il 08/10/2021

N. 01195/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00990/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 990 del 2021, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Interno, in persona del Ministro
pro tempore
, rappresentato e difeso
ex lege
dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliata in Venezia, ((omissis)), 63;

per l'annullamento o la declaratoria di nullità

del provvedimento n. -OMISSIS-/-OMISSIS-/2^sez/-OMISSIS- emesso dal Questore di -OMISSIS- in data 26.05.2021 e notificato in data 26.05.2021, di rigetto della ric…

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