Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 144 del 2020

ECLI:IT:TARCZ:2020:144SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La decadenza del permesso di costruire opera di diritto per il mancato inizio e completamento dei lavori entro i termini stabiliti dalla legge, senza che sia necessaria una specifica pronuncia dell'amministrazione. Tale decadenza ha carattere automatico e ricognitivo del venir meno degli effetti del titolo abilitativo a causa dell'inerzia del titolare, senza che sia richiesta una valutazione discrezionale da parte della pubblica amministrazione. Pertanto, l'accertamento del mancato avvio dei lavori entro il termine fissato dalla normativa comporta la declaratoria di decadenza del permesso di costruire, la quale non richiede un provvedimento espresso dell'ente competente ma opera ipso iure. Ciò in quanto la decadenza costituisce l'effetto automatico del trascorrere del tempo senza che il titolare abbia dato attuazione al titolo edilizio, senza che l'amministrazione debba compiere alcuna valutazione ulteriore. Qualora l'amministrazione accerti la decadenza del permesso di costruire per decorso del termine, essa è tenuta a darne atto con un provvedimento ricognitivo, il quale ha natura meramente dichiarativa e non costitutiva. In tal caso, l'interesse del ricorrente all'annullamento del provvedimento di diniego della decadenza viene meno, in quanto la decadenza opera comunque di diritto, indipendentemente dall'adozione di un atto formale in tal senso da parte dell'amministrazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/01/2020

N. 00144/2020 REG.PROV.COLL.

N. 01921/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1921 del 2015, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Rosamaria Lappano, Roberto Greco, Stefano Greco, Rita Gullo, Ester Le Donne, rappresentati e difesi dagli Avv.ti Michele Iapicca, Cesare Greco, domiciliato presso la Segreteria T.a.r. in Catanzaro, via De Gasperi, 76/B;

contro

Comune di Rende, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’Avv. Giuseppe Leporace, con domicilio eletto presso lo studio Luigi Pallone in Catanzaro, via Citriniti, 5;

nei confronti

di Garden House s.r.l., rappresentata e difesa dall’Avv. Salvatore Alfano, con domic…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.