Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 5706 del 2023

ECLI:IT:TARLAZ:2023:5706SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel pronunciare sulla domanda di annullamento di atti relativi al diniego di una richiesta di concessione edilizia, afferma che l'impugnazione della mera nota confermativa del precedente diniego provvedimentale è inammissibile, in quanto tale nota non costituisce un nuovo provvedimento autonomamente impugnabile. Inoltre, l'impugnazione degli altri atti connessi, quali il parere della Commissione Edilizia Comunale e la delibera consiliare istitutiva del vincolo boschivo, è dichiarata inammissibile per tardività, in quanto tali atti erano già stati conosciuti dalla ricorrente in precedenza. Il Tribunale, pertanto, ritiene che la domanda di annullamento debba essere dichiarata complessivamente inammissibile, compensando tuttavia le spese di giudizio in ragione della definizione in rito della controversia.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/04/2023

N. 05706/2023 REG.PROV.COLL.

N. 05598/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Stralcio)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5598 del 2007, proposto da:
Rita Riccardi, rappresentata e difesa dagli avvocati Domenico Bianchi, Manuela Bianchi, Antonella Cassoni, con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato Franco Luberti in Roma, via Flaminia, 354;

contro

Comune di Monte Porzio Catone, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Gabriele Liuzzo, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Dora, 2;

per l'annullamento

- della comunicazione prot. 3847 del 16.03.2007, con la quale il Comune di Monte Porzio Catone comunicava alla ricorrente c…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.