Cassazione penale Sez. V sentenza n. 19043 del 7 maggio 2015

ECLI:IT:CASS:2015:19043PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Le dichiarazioni della persona offesa possono essere legittimamente poste a fondamento dell'affermazione di responsabilità penale dell'imputato, previa verifica, da parte del giudice, della credibilità soggettiva del dichiarante e dell'attendibilità intrinseca del suo racconto, con un onere motivazionale più penetrante e rigoroso rispetto a quello richiesto per le dichiarazioni di qualsiasi testimone. Ciò in quanto le regole dettate dall'art. 192, comma 3, c.p.p. in tema di valutazione della prova testimoniale non si applicano alle dichiarazioni della persona offesa. Il giudice di merito, pertanto, può fondare la propria decisione sulle sole dichiarazioni della persona offesa, purché adeguatamente motivate sotto il profilo della credibilità e attendibilità, senza che ciò integri un vizio della motivazione censurabile in sede di legittimità. La valutazione delle risultanze probatorie, infatti, rientra nell'esclusiva competenza del giudice di merito e non può essere sindacata in sede di legittimità, se non per manifesta illogicità o travisamento dei fatti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FUMO Maurizio - Presidente

Dott. SABEONE Gerardo - rel. Consigliere

Dott. PEZZULLO Rosa - Consigliere

Dott. MICHELI Paolo - Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 118/2007 TRIBUNALE di CATANZARO, del 21/01/2013;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 19/02/2015 la relazione fatta dal Consigliere Dott. GERARDO SABEONE;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. MAZZOTTA Gabriele che ha concluso per il rigetto del ricorso;

Udito, per la parte civile, l'avv. (OMISSIS);

Udito il difensore Avv. …

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