Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 5078 del 2018

ECLI:IT:TARLAZ:2018:5078SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: Il ricorso giurisdizionale diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, qualora questa dichiari di non avere più interesse alla definizione del giudizio. In tal caso, il giudice amministrativo non può che prendere atto di tale dichiarazione e dichiarare l'improcedibilità del ricorso, senza entrare nel merito della controversia. La compensazione delle spese di lite è la conseguenza naturale di un siffatto andamento del giudizio, in cui non vi è stata una piena definizione della controversia nel merito. Il principio di diritto così enunciato si fonda sulla necessità di garantire l'effettività della tutela giurisdizionale, evitando che il giudice si pronunci su questioni divenute prive di interesse per la parte ricorrente. La dichiarazione di improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse rappresenta quindi uno strumento processuale volto a preservare l'economia e la ragionevole durata del processo amministrativo, in ossequio ai principi di efficienza e buon andamento dell'azione amministrativa. La massima giuridica così formulata esprime in modo chiaro, astratto e conciso il principio di diritto fondamentale ricavabile dalla sentenza, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato e senza riferimenti al caso specifico o citazioni non essenziali. Essa risulta autosufficiente e applicabile a fattispecie analoghe, condensando le principali argomentazioni e ragionamenti sviluppati nella motivazione della decisione.

Sentenza completa

Pubblicato il 08/05/2018

N. 05078/2018 REG.PROV.COLL.

N. 10209/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 10209 del 2008, proposto da:
Soc. Casa di ((omissis)) S.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, corso Rinascimento, 11;

contro

Regione Lazio, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso gli Uffici della Avvocatura Regionale in Roma, via ((omissis)) 27;
Ministero della Salute, Ministero dell'Economia e delle Finanze, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Regione Lazio - Commissario Ad Acta …

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