Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 1585 del 2011

ECLI:IT:TARBA:2011:1585SENT

Massima

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Il silenzio serbato dalla pubblica amministrazione sull'istanza di autorizzazione unica per la realizzazione di un impianto di produzione di energia da fonte eolica integra un'inerzia illegittima, che obbliga l'amministrazione a concludere il procedimento mediante la convocazione della conferenza di servizi prevista dalla legge, al fine di garantire il diritto del privato ad ottenere una decisione espressa nel termine stabilito. L'amministrazione non può sottrarsi all'obbligo di provvedere, essendo tenuta a esaminare compiutamente l'istanza e a motivare adeguatamente l'eventuale diniego, nel rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa. Il silenzio serbato oltre il termine previsto dalla legge integra un'omissione di provvedimento, che lede il legittimo affidamento del privato e il suo diritto a una decisione tempestiva, comportando la responsabilità dell'amministrazione per il danno conseguente al ritardo ingiustificato. L'obbligo di concludere il procedimento mediante un provvedimento espresso, motivato e tempestivo costituisce un principio generale dell'ordinamento, a tutela della certezza dei rapporti giuridici e dell'effettività della tutela giurisdizionale. La mancata convocazione della conferenza di servizi, prevista dalla legge come strumento di coordinamento e semplificazione procedimentale, integra un vizio di legittimità dell'azione amministrativa, che può essere censurato in sede giurisdizionale. L'amministrazione è tenuta a garantire il rispetto dei termini procedimentali e a concludere il procedimento con un provvedimento espresso, al fine di assicurare la certezza e la trasparenza dell'azione amministrativa, a tutela degli interessi pubblici e privati coinvolti.

Sentenza completa

N. 01187/2011
REG.RIC.

N. 01585/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01187/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1187 del 2011, proposto dalla Inprogest Energia S.r.l., rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso l’avv. ((omissis)) in Bari, via ((omissis))ò, 48;

contro

Regione Puglia, rappresentata e difesa dall'avv. Tiziana T. Colelli, con domicilio eletto in Bari presso l’Avvocatura della Regione Puglia, lungomare N. Sauro n. 31;

per l'accertamento d’illegittimità

del silenzio serbato dalla Regione Puglia sull'istanza di autorizzazione unica per la realizzazione di un impianto per la produzione di energia da fonte eolica nel comune di Bovino, l…

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