Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3737 del 2015

ECLI:IT:TARNA:2015:3737SENT

Massima

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La determinazione dell'indennità definitiva di espropriazione per pubblica utilità rientra nella giurisdizione del giudice ordinario, in quanto la posizione giuridica del proprietario espropriato si configura come diritto soggettivo e non interesse legittimo. Pertanto, il ricorso avverso il silenzio serbato dall'amministrazione sulla richiesta di determinazione dell'indennità definitiva è inammissibile dinanzi al giudice amministrativo, essendo la controversia devoluta alla cognizione del giudice ordinario, competente a decidere sulla determinazione e corresponsione dell'indennità di espropriazione. Tale principio si fonda sull'art. 54, comma 1, del d.P.R. n. 327/2001, che attribuisce al proprietario espropriato la facoltà di impugnare innanzi all'autorità giudiziaria gli atti del procedimento di determinazione dell'indennità, nonché sull'art. 29 del d.lgs. n. 150/2011, che disciplina le relative controversie secondo il rito sommario di cognizione dinanzi alla Corte d'Appello. La giurisdizione del giudice ordinario in materia di indennità di espropriazione è altresì confermata dall'art. 53, comma 2, del d.P.R. n. 327/2001 e dall'art. 133, comma 1, lettere f) e g), del codice del processo amministrativo, che escludono tali controversie dalla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo. Pertanto, la posizione giuridica azionata dal proprietario espropriato, avente ad oggetto la determinazione dell'indennità definitiva, si configura come diritto soggettivo, non suscettibile di tutela mediante il ricorso avverso il silenzio serbato dall'amministrazione, il quale è ammissibile solo in relazione a posizioni di interesse legittimo.

Sentenza completa

N. 01287/2015
REG.RIC.

N. 03737/2015 REG.PROV.COLL.

N. 01287/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1287 del 2015, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Napoli, via Melisurgo,4;

contro

Comune di Acerra in Persona del Sindaco P.T., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Napoli, viale Gramsci, 16 c/o Abbamonte; Commissione Provinciale Espropri di Napoli;

per l'annullamento del

silenzio in adempimento serbato dal Comune di Acerra sulla diffida notificata in data 23.12.2014 nella parte in cui si intima l'amministrazione resistente di provvedere alla…

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