Consiglio di Stato sentenza n. 9155 del 2023

ECLI:IT:CDS:2023:9155SENT

Massima

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Il vincolo di destinazione a "zona F6 - parco pubblico" previsto dall'art. 17 delle N.T.A. del P.R.G. comunale ha natura conformativa e non espropriativa, in quanto ammette la possibilità di realizzare, oltre ad attrezzature e costruzioni di iniziativa pubblica, anche interventi privati di carattere ricreativo, naturalistico e culturale, senza che ciò comporti una radicale preclusione di ogni edificabilità o sfruttamento del terreno da parte del proprietario. Pertanto, tale vincolo non determina l'obbligo di indennizzo né la decadenza quinquennale, con conseguente necessità di ripianificazione dell'area. La motivazione del provvedimento che ha ritenuto il vincolo di natura espropriativa, facendo esclusivo riferimento a precedenti amministrativi non uniformi sul punto, risulta carente, non potendo la mera disparità di trattamento, ove accertata, prevalere sull'obiettiva qualificazione giuridica del vincolo.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/10/2023

N. 09155/2023REG.PROV.COLL.

N. 10484/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 10484 del 2021, proposto dal Comune di Viterbo, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Massimiliano Brugnoletti, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Bertoloni, 26;

contro

Rialto S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati Gaetano Alfarano e Maria Grazia Lanero, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il loro studio in Roma, via delle Quattro Fontane, 20;
Regione Lazio, in persona del Presid…

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