Cassazione penale Sez. II sentenza n. 6963 del 23 febbraio 2011

ECLI:IT:CASS:2011:6963PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento di applicazione di una misura di prevenzione personale, quale la sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, deve essere adeguatamente motivato anche in relazione agli elementi di fatto posti a suo fondamento, i quali devono risultare effettivamente dimostrativi della pericolosità sociale del soggetto, senza che possa ritenersi sufficiente un mero richiamo generico a precedenti provvedimenti o a indizi di reato non supportati da una specifica valutazione. Pertanto, qualora il soggetto sia stato assolto in sede penale dai reati per i quali era stata applicata la misura di prevenzione, il giudice di appello non può confermare il provvedimento senza motivare adeguatamente in ordine alla sopravvenuta sentenza assolutoria e alla sua incidenza sulla valutazione della pericolosità sociale, non potendosi ritenere sufficienti a tal fine meri riferimenti generici a intercettazioni o altri elementi di fatto già disattesi in sede penale. La motivazione del provvedimento di applicazione o conferma della misura di prevenzione deve essere puntuale e specifica, non potendosi ritenere legittima una motivazione meramente apparente o apodittica.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SIRENA ((omissis)) - Presidente

Dott. GENTILE Domenico - Consigliere

Dott. CASUCCI Giuliano - Consigliere

Dott. DAVIGO Piercamillo - Consigliere

Dott. CHINDEMI Domenico - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Pi. Fr. , nato a (OMESSO);

avverso il decreto della Corte d'appello di Catanzaro, Sezione 2 penale, in data 14.5.2010;

Sentita la relazione della causa fatta dal Consigliere Dott. Piercamillo Davigo;

Letta la requisitoria del sostituto procuratore generale, il quale ha concluso chiedendo che il provvedimento impugnato sia annullato con rinvio.

osserva:

MOTIVI DELLA DECISIONE

Con decreto del …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.