Tribunale Amministrativo Regionale Molise - Campobasso sentenza n. 595 del 2013

ECLI:IT:TARMOL:2013:595SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di concessione di un contributo pubblico, adottato in attuazione di un bando, può essere successivamente revocato o modificato dall'amministrazione competente qualora sopravvengano nuove circostanze che determinino il venir meno dei presupposti e dei requisiti di ammissibilità originariamente accertati. In tali casi, il beneficiario decade dal diritto al contributo e l'amministrazione è tenuta a riesaminare la posizione del soggetto interessato, adottando i conseguenti provvedimenti di revoca o esclusione. Tali determinazioni, se non tempestivamente impugnate dal beneficiario, diventano definitive e precludono la possibilità di ottenere una pronuncia giurisdizionale sulla legittimità del precedente provvedimento di concessione del contributo, ormai superato dalle sopravvenute decisioni amministrative.

Sentenza completa

N. 00225/2009
REG.RIC.

N. 00595/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00225/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Molise

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 225 del 2009, proposto da ((omissis)), rappresentata e difesa dall’avv. ((omissis)), con elezione di domicilio in Campobasso, via Garibaldi n. 33,

contro

Regione Molise, in persona del Presidente p. t., e Commissario delegato ex O.P.C.M. n. 3268 del 2003 e s.m.i., rappresentati e difesi dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato, presso la cui sede in Campobasso, via Garibaldi n. 124, sono domiciliati,

nei confronti di

impresa ((omissis)), in persona del legale rappresentante p. t. ((omissis)), impresa ((omissis)), in persona del legale rappresentante p. t., ((omissis)), ((omissis)), controinteress…

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