Tribunale Amministrativo Regionale Emilia Romagna - Bologna sentenza n. 738 del 2014

ECLI:IT:TARBO:2014:738SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, comportando la compensazione delle spese di giudizio. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il ricorso amministrativo diviene improcedibile quando la parte ricorrente dichiara di non avere più interesse alla decisione sulla lite. In tali casi, il giudice amministrativo dichiara l'improcedibilità del ricorso e dispone la compensazione delle spese di giudizio tra le parti. Questo principio si fonda sulla necessità di garantire l'effettività della tutela giurisdizionale, evitando che il processo prosegua in assenza di un interesse concreto ed attuale della parte ricorrente. La dichiarazione di improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse impedisce che il processo si protragga inutilmente, consentendo di concentrare le risorse giudiziarie su controversie effettivamente controverse. La compensazione delle spese di giudizio, in assenza di soccombenza, riflette l'assenza di una parte manifestamente vittoriosa nel giudizio, in linea con il principio di parità delle armi processuali e di ragionevole durata del processo. Tale soluzione consente di evitare un aggravio economico per la parte che, pur avendo inizialmente proposto il ricorso, ha successivamente perso interesse alla decisione della controversia.

Sentenza completa

N. 00925/2006
REG.RIC.

N. 00738/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00925/2006 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la ((omissis))

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 925 del 2006, proposto da:
Società Adria-Reno S.r.l., rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso l’avv. ((omissis)) in Bologna, via Carbonesi 5;

contro

Comune di Bologna, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso Comune di Bologna - Ufficio Legale, in Bologna, piazza Maggiore 6;
Ministero Economia e Finanze - Direzione Generale Entrate, rappresentato e difeso dall'Avvocatura distrettuale dello Stato, domiciliataria in Bologna, via ((omissis)) 4;

per l'annullamento

-della comunicaz…

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