Cassazione penale Sez. III sentenza n. 20155 del 13 maggio 2009

ECLI:IT:CASS:2009:20155PEN

Massima

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Il sequestro preventivo di un bene può essere legittimamente disposto anche in caso di precedente annullamento di un sequestro probatorio, qualora permangano esigenze cautelari, nonostante la mancata restituzione del bene per la prevista confiscabilità in caso di condanna. Il vincolo di indisponibilità del bene può essere ripristinato sotto il diverso profilo delle esigenze cautelari, anche in assenza di libera disponibilità del bene da parte dell'indagato, purché la misura sia adeguatamente motivata. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il sequestro preventivo di un bene può essere legittimamente disposto anche in caso di precedente annullamento di un sequestro probatorio, qualora permangano esigenze cautelari, a prescindere dalla mancata restituzione del bene per la prevista confiscabilità in caso di condanna. Ciò in quanto il vincolo di indisponibilità del bene può essere ripristinato sotto il diverso profilo delle esigenze cautelari, anche in assenza di libera disponibilità del bene da parte dell'indagato, purché la misura sia adeguatamente motivata dal giudice. La sentenza sottolinea come la caducazione del divieto di restituzione non escluda la possibilità di disporre un nuovo sequestro preventivo, qualora sussistano le relative esigenze cautelari, indipendentemente dalla precedente situazione giuridica del bene. Viene quindi affermato un principio di diritto di carattere generale, applicabile a fattispecie analoghe, che valorizza le esigenze cautelari come autonomo presupposto per il sequestro preventivo, a prescindere dalla disponibilità materiale del bene da parte dell'indagato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ONORATO Pierluigi - Presidente

Dott. PETTI Ciro - Consigliere

Dott. TERESI Alfredo - rel. Consigliere

Dott. FRANCO Amedeo - Consigliere

Dott. MULLIRI Guicla - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

CA. GI. , nato a (OMESSO), indagato del reato di cui al Decreto Legislativo n. 152 del 2006, articolo 259;

avverso l'ordinanza del Tribunale di Lecce in data 13.02.2009 che ha rigettato la domanda di riesame proposta avverso il decreto di sequestro preventivo dell'autocarro targato (OMESSO) disposto dal GIP in data 20.01.2009 a seguito dell'annullamento di un precedente sequestro probatorio per l'omessa specificazione delle finalita' …

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