Cassazione penale Sez. II sentenza n. 39795 del 5 novembre 2021

ECLI:IT:CASS:2021:39795PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di estorsione si configura quando l'agente, con violenza o minaccia, costringe la vittima a consegnare una somma di denaro o altra utilità, anche in assenza di una pretesa legittima tutelabile giudizialmente. La mera intensità della minaccia, in assenza di una pretesa giuridicamente fondata, è sufficiente a integrare il delitto di estorsione, non potendosi inquadrare la condotta nella più lieve fattispecie dell'esercizio arbitrario delle proprie ragioni. Ai fini del riconoscimento dell'attenuante del risarcimento del danno, è necessario che il risarcimento sia integrale e copra integralmente gli effetti dannosi prodotti, essendo rimessa al giudice la valutazione della corrispondenza tra la somma offerta e il danno effettivamente cagionato, anche in difformità da eventuali dichiarazioni satisfattive della parte lesa. La determinazione della pena, nel rispetto dei limiti edittali, rientra nella discrezionalità del giudice di merito, il quale assolve all'obbligo di motivazione anche con una sintetica esposizione dei criteri di cui all'art. 133 c.p. adottati per addivenire alla decisione concreta.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MESSINI D'AGOSTINI Piero - Presidente

Dott. AGOSTINACCHIO Luigi - Consigliere

Dott. SGADARI Giusep - Consigliere

Dott. RECCHIONE S - rel. Consigliere

Dott. SARACO Antoni - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 26/11/2019 della CORTE APPELLO di MILANO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere SANDRA RECCHIONE;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore TOCCI STEFANO, che ha concluso chiedendo l'inammissibilita' del ricorso;
sentito l'avv. (OMISSIS) che insiste per l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.