Cassazione civile Sez. III ordinanza n. 16307 del 21 giugno 2018

ECLI:IT:CASS:2018:16307CIV

Massima

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Il contratto di appalto di opere pubbliche con la pubblica amministrazione, in assenza di una formale sottoscrizione di un unico documento contrattuale, è nullo per difetto di forma, non essendo sufficiente la mera corrispondenza tra proposta e accettazione. La conclusione del contratto con la pubblica amministrazione richiede la redazione di un unico documento sottoscritto dalle parti, salva la deroga prevista per i contratti con imprese commerciali, che possono essere conclusi attraverso atti non contestuali, a mezzo di corrispondenza secondo l'uso del commercio. Pertanto, la mera delibera di conferimento di incarico e la successiva comunicazione di accettazione, in assenza di un unico documento contrattuale sottoscritto, non integrano la forma scritta richiesta a pena di nullità per i contratti con la pubblica amministrazione, non rientrando il contratto di appalto di opere pubbliche tra quelli per i quali la legge autorizzi espressamente la conclusione a distanza, a mezzo corrispondenza. La nullità del contratto per difetto di forma non consente il riconoscimento di un indennizzo per ingiustificato arricchimento, in quanto la negazione del rapporto contrattuale da parte della pubblica amministrazione non introduce un nuovo tema d'indagine che legittimi una domanda riconvenzionale di tale natura.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CHIARINI ((omissis)) - Presidente

Dott. SCARANO Luigi A. - rel. Consigliere

Dott. SCRIMA Antonietta - Consigliere

Dott. POSITANO Gabriele - Consigliere

Dott. MOSCARINI Anna - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso 25433-2014 proposto da:
(OMISSIS), domiciliato ex lege in ROMA, presso la CANCELLERIA DELLA CORTE DI CASSAZIONE, R.G.N. 25433/2014 rappresentato e difeso dall'avvocato (OMISSIS) giusta procura speciale in calce al ricorso;
- ricorrente -
contro
COMUNE LAMEZIA TERME in persona del Sindaco p.t., elettivamente domiciliato in ROMA, VIA (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), rappresentato e difeso dagli avvocati (OMISSIS), (OMISSIS), (OMISSIS) giusta procura speciale a margine del con…

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