Cassazione penale Sez. II sentenza n. 12181 del 2 aprile 2012

ECLI:IT:CASS:2012:12181PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di ricettazione si configura anche in assenza di una specifica e attendibile indicazione da parte dell'imputato circa la provenienza della cosa ricevuta, in quanto tale omissione o non credibile giustificazione è rivelatrice della volontà di occultamento, logicamente spiegabile con un acquisto in mala fede. L'elemento soggettivo del reato di ricettazione può, pertanto, essere desunto anche dalla mancata o non credibile indicazione della provenienza del bene, in quanto tale condotta è sintomatica della consapevolezza dell'imputato circa l'illecita origine del medesimo. Inoltre, la valutazione della prova e l'accertamento della responsabilità penale rientrano nella discrezionalità del giudice di merito, il cui apprezzamento è insindacabile in sede di legittimità, purché la motivazione sia logica, coerente e scevra da vizi logici. Infine, la richiesta di sospensione condizionale della pena e di applicazione dell'indulto, se non formulate nei gradi di merito, sono inammissibili in sede di legittimità, in quanto presuppongono un'indagine di fatto incompatibile con il sindacato di legittimità della Corte di Cassazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CASUCCI Giuliano - Presidente

Dott. GALLO Domenico - Consigliere

Dott. IASILLO Adriano - rel. Consigliere

Dott. RAGO Geppino - Consigliere

Dott. VERGA Giovanna - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Avvocato (OMESSO), quale difensore di:

(OMESSO) (n. il (OMESSO));

avverso la sentenza della Corte d'appello dell'Aquila, in data 12/11/2010.

Sentita la relazione della causa fatta, in pubblica udienza, dal ((omissis)).

Udita la requisitoria del Sostituto Procuratore Generale, dottoressa ((omissis)), il quale ha concluso chiedendo l'inammissibilita' del ricorso.

Udito il difensore del rico…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.