Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 938 del 2019

ECLI:IT:TARLE:2019:938SENT

Massima

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La revisione della patente di guida può essere legittimamente disposta dall'autorità amministrativa competente qualora sorgano dubbi sulla persistenza, in capo al titolare, dei requisiti fisici, psichici o dell'idoneità tecnica necessari per la conduzione di veicoli a motore. Tali dubbi possono essere ingenerati da qualsiasi situazione di fatto che, avendo stretta attinenza con la condotta da tenere durante la circolazione stradale, prospetti un'anomalia comportamentale del titolare tale da esigere una verifica della sua perdurante idoneità alla guida. L'autorità amministrativa dispone di un certo grado di discrezionalità nel valutare la necessità di sottoporre il titolare della patente a visita medica, a nuovo esame di idoneità o ad entrambi i provvedimenti, al fine di perseguire l'interesse pubblico primario della costante verifica circa il possesso dei prescritti requisiti. Il provvedimento di revisione può legittimamente fondarsi sugli accertamenti compiuti, nell'immediatezza del fatto, dalle forze dell'ordine intervenute a seguito di un grave sinistro stradale, qualora emerga una condotta imprudente o negligente del conducente, in violazione del canone di diligenza, prudenza e cautela che si impone al conducente medio. La mancata partecipazione del titolare al procedimento non inficia la legittimità del provvedimento, ove risulti l'avvenuta comunicazione di avvio del procedimento e la possibilità per l'interessato di presentare controdeduzioni. Il provvedimento di revisione della patente, pertanto, non è censurabile per difetto di motivazione, irragionevolezza o illogicità, in considerazione della pericolosità insita nell'attività di guida di veicoli a motore e dell'esigenza di tutelare la sicurezza della circolazione stradale.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/06/2019

N. 00938/2019 REG.PROV.COLL.

N. 02907/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2907 del 2015, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis))', con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Lecce, via ((omissis)),46;

contro

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Motorizzazione Civile di Lecce, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura dello Stato, domiciliata ex lege in Lecce, via Rubichi;

per l'annullamento

del provvedimento n. 5065 emesso in data 20/08/2015 dal Direttore dell'Ufficio della Motorizzazione Civile di Lecce e pervenuto al ricorrente in …

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