Cassazione penale Sez. II sentenza n. 11773 del 24 marzo 2011

ECLI:IT:CASS:2011:11773PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La Corte di Cassazione, nell'ambito del giudizio di legittimità, può valutare la motivazione di un provvedimento giurisdizionale solo sotto il profilo della manifesta illogicità, contraddittorietà o mancanza, senza poter procedere ad una rivalutazione complessiva del merito della decisione. Il giudice di legittimità non può sostituire la propria valutazione a quella del giudice di merito, salvo il caso in cui quest'ultimo abbia omesso di considerare elementi probatori decisivi ai fini della pronuncia. Pertanto, il ricorso per Cassazione non può essere accolto sulla base di una mera ipotesi ricostruttiva alternativa a quella ritenuta dal giudice di merito, se questa non risulta inconfutabile ed evidente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BARDOVAGNI Paolo - Presidente

Dott. GENTILE Domenico - Consigliere

Dott. CASUCCI Giuliano - Consigliere

Dott. PRESTIPINO Antonio - Consigliere

Dott. DAVIGO Piercamillo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Palermo;

nei confronti di:

Gi. Or. , nato a (OMESSO);

avverso l'ordinanza del Tribunale di Palermo, in data 17.9.2010.

Sentita la relazione della causa fatta dal consigliere Dott. Piercamillo Davigo.

Udita la requisitoria del Sostituto Procuratore Generale, dott.ssa ((omissis)), che ha concluso chiedendo che il ricorso sia rigettato.

Udito il difens…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.