Tribunale Amministrativo Regionale Liguria - Genova sentenza breve n. 619 del 2012

ECLI:IT:TARLIG:2012:619SENB

Massima

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L'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive è legittima quando l'amministrazione ha correttamente individuato i dati catastali del fondo su cui insistono i manufatti, anche in presenza di una diversa denominazione della località, in quanto l'individuazione mediante i numeri di foglio e mappale è sufficiente a identificare con precisione l'area interessata. L'impugnazione dell'ordinanza di demolizione è inammissibile se proposta oltre il termine previsto, mentre è infondata la censura relativa all'erronea individuazione dell'area, in quanto l'indicazione dei dati catastali è idonea a identificare con precisione il luogo di realizzazione delle opere abusive. Il giudice amministrativo, in assenza di costituzione in giudizio dell'amministrazione, non dispone alcuna statuizione sulle spese processuali.

Sentenza completa

N. 00329/2012
REG.RIC.

N. 00619/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00329/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 329 del 2012, proposto dal signor ((omissis)) rappresentato e difeso dall’avvocato ((omissis)), con domicilio eletto a Genova in via xx settembre 16/7 presso l’avvocato ((omissis));

contro

Comune di Ventimiglia;

per l'annullamento

dell’ordinanza 21.12.2011, n. 30947 del comune di Ventimiglia

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 3 maggio 2012 il dott. ((omissis)) e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Sentite le stesse …

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