Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 2597 del 2013

ECLI:IT:TARCT:2013:2597SENT

Massima

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La massima giuridica che si può trarre dalla sentenza è la seguente: In caso di occupazione illegittima di un bene da parte della Pubblica Amministrazione, in assenza di un tempestivo provvedimento di esproprio, il proprietario conserva il diritto di proprietà sull'immobile, con conseguente obbligo per l'Amministrazione di restituire il bene, previa riduzione in pristino stato, ovvero di procedere all'acquisizione dello stesso ai sensi dell'art. 42-bis del d.p.r. n. 327/2001, corrispondendo al proprietario un indennizzo pari al valore venale del bene oltre il ristoro del danno non patrimoniale. L'Amministrazione è inoltre tenuta a risarcire il danno per il periodo di occupazione illegittima, consistente negli interessi legali calcolati sul valore del bene al momento dell'inizio dell'occupazione, oltre rivalutazione e interessi. Tale obbligo restitutorio e risarcitorio permane anche in caso di irreversibile trasformazione del bene, non essendo l'acquisizione della proprietà conseguibile a un illecito. L'Amministrazione ha la facoltà di procedere all'acquisizione in sanatoria del bene, ma tale potere discrezionale non può essere fatto valere in sede giudiziale, dovendo essere esercitato autonomamente in sede procedimentale. Il giudice, pertanto, non può limitare la condanna alla sola corresponsione di un risarcimento, ma deve ordinare la restituzione del bene o, in alternativa, la sua acquisizione ai sensi dell'art. 42-bis, con le relative conseguenze in termini indennitari e risarcitori.

Sentenza completa

N. 02294/2009
REG.RIC.

N. 02597/2013 REG.PROV.COLL.

N. 02294/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2294 del 2009, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall’Avv. ((omissis)), con domicilio presso ((omissis)), in Catania, ((omissis)) 303;

contro

- Comune di Capo d’Orlando, in persona del Sindaco pro-tempore, rappresentato e difeso dall’Avv. ((omissis)), con domicilio presso la Segreteria del Tar di Catania, in Catania, Via Milano 42/a;
- Assessorato Agricoltura e Foreste della Regione Siciliana, in persona dell’Assessore pro-tempore, rappresentato e difeso dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Catania, domiciliataria in Catania, Via Vecchia Ognina 149;

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