Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 44760 del 30 novembre 2007

ECLI:IT:CASS:2007:44760PEN

Massima

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La sospensione dei termini di prescrizione del reato interviene ogniqualvolta il dibattimento venga rinviato per impedimenti, riconducibili all'imputato o al suo difensore, che siano estranei ai temi della causa; essa opera anche a prescindere dall'adozione di un formale provvedimento di sospensione e comprende tutto il periodo durante il quale il dibattimento viene rinviato. Il principio di diritto affermato dalla Corte di Cassazione è che la sospensione dei termini prescrizionali si applica ogni qualvolta il processo sia rinviato per impedimenti del difensore o dell'imputato, purché tali impedimenti non siano connessi alle esigenze di acquisizione della prova o al riconoscimento di un termine a difesa. Tale sospensione opera automaticamente, senza la necessità di un provvedimento formale, e si estende per l'intero periodo di rinvio del dibattimento. Questo principio mira a garantire il corretto svolgimento del processo penale, evitando che l'imputato possa avvalersi di impedimenti propri o del proprio difensore per far dichiarare l'estinzione del reato per prescrizione. La ratio è quella di tutelare l'interesse pubblico all'accertamento della verità e all'applicazione della legge penale, impedendo che il decorso del tempo possa vanificare l'azione penale per ragioni non imputabili all'attività processuale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MARINI Lionello - Presidente

Dott. BARTOLOMEI Luigi - Consigliere

Dott. FOTI Giacomo - Consigliere

Dott. BRICCHETTI Renato - Consigliere

Dott. AMENDOLA Adelaide - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) AL. FR. N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 14/12/2005 CORTE APPELLO di PALERMO;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. FOTI GIACOMO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. BAGLIONE Tindari che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.

OSSERVA

Al. Fr. ricorre avverso la sentenza della Corte d'Appello di Palermo, del 14 dicembre 2005, che …

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