Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1859 del 2023

ECLI:IT:TARNA:2023:1859SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo che modifica o sostituisce il precedente atto impugnato, anche se non integralmente satisfattivo per il ricorrente, determina la sopravvenuta carenza di interesse e l'improcedibilità del ricorso, in quanto rende certa e definitiva l'inutilità della pronuncia giurisdizionale. Ciò si verifica quando il nuovo provvedimento, pur non accogliendo integralmente le richieste del ricorrente, ridefinisce l'assetto degli interessi in gioco, rendendo priva di utilità la sentenza che potrebbe annullare il precedente atto impugnato. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso ai sensi dell'art. 35, comma 1, lett. c), del Codice del processo amministrativo, compensando le spese di lite in considerazione delle peculiari connotazioni della controversia.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/03/2023

N. 01859/2023 REG.PROV.COLL.

N. 05207/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5207 del 2022, proposto da
Erreplast S.r.l. a Socio Unico, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, viale Gramsci n. 16;

contro

Inps, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

a) del silenzio/diniego serbato dal Comitato Amministratore della Gestione Prestazioni dell'IN…

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