Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 9153 del 2004
ECLI:IT:TARLAZ:2004:9153SENT
Massima
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Il rilascio di un'autorizzazione amministrativa per la somministrazione al pubblico di alimenti e bevande è subordinato al possesso dei requisiti soggettivi ed oggettivi previsti dalla legge, nonché all'attivazione dell'esercizio entro il termine perentorio di centottanta giorni, a pena di revoca della stessa autorizzazione. Tale termine non può essere prorogato in assenza di comprovate ragioni di necessità, non essendo sufficiente la mera pendenza di un ricorso avverso il diniego di concessione di occupazione di suolo pubblico per la collocazione di un chiosco, atteso che l'attività di somministrazione deve essere svolta in un locale ubicato nell'ambito del territorio circoscrizionale, e non già su area pubblica. Pertanto, il Comune è tenuto a revocare l'autorizzazione qualora l'esercizio non sia stato attivato entro il termine di legge, senza che tale provvedimento possa essere considerato illegittimo per mancata valutazione della vicenda relativa alla concessione di suolo pubblico.
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Sentenza completa
REPUBBLICA ITALIANAIN NOME DEL POPOLO ITALIANOIL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER IL LAZIOSEZIONE SECONDA TERComposto dai magistratiRoberto SCOGNAMIGLIO PRESIDENTEPaolo RESTAINO CONSIGLIERE Est.Antonio AMICUZZI CONSIGLIEREha pronunciato la seguenteSENTENZAsul ricorso n. 1320/00 proposto da CELLI Giuseppina, rappresentata e difesa dall’Avv. Piero Sandulli, con domicilio eletto presso lo stesso in Roma alla via Fulciero Paulucci dé Calboli n. 9;controil Comune di Roma, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall’Avv. Pietro Bonanni, con domicilio eletto presso lo stesso nella sede dell’Avvocatura comunale alla via del Tempio di Giove n. 21 (Campidoglio);per l’annullamentodella determinazione dirigenziale della XVII Circoscrizione del Comune di Roma n. 1808 del 8/10/1999 con cui è stata disposta la revoca della autorizzazione al ricorrente assentita per esercizio di somministrazione di alimenti e bevande.Visto il ricorso con i relativi allegati;Visto l’atto di co…
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