Cassazione penale Sez. V sentenza n. 40044 del 12 novembre 2010

ECLI:IT:CASS:2010:40044PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il diritto di critica e di cronaca giornalistica non può essere invocato per giustificare la pubblicazione di notizie lesive della reputazione altrui, qualora il giornalista non abbia previamente verificato la veridicità delle informazioni, anche interpellando la persona offesa, ove possibile, al fine di accertare l'effettiva fondatezza dei fatti riportati. La mera precedente pubblicazione di notizie analoghe su altri organi di stampa non esime il giornalista dal dovere di diligente verifica, essendo preclusa una circolarità di informazioni reciprocamente legittimate dalla sola riproduzione di quanto già diffuso, senza alcun previo riscontro della loro attendibilità. Il diritto di critica e di cronaca, infatti, trova il suo limite nel rispetto della reputazione altrui, sicché la diffamazione non può essere giustificata dalla mera invocazione di tali diritti, laddove il contenuto e il tenore complessivo della pubblicazione travalichi i confini istituzionalmente immanenti al loro esercizio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. COLONNESE Andrea - Presidente

Dott. ROTELLA Mario - Consigliere

Dott. OLDI Paolo - Consigliere

Dott. BRUNO ((omissis)) - Consigliere

Dott. ARMANO Uliana - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto il 22.10.2009 da;

Avv. ((omissis)), difensore di GA. Fr. , nato a (OMESSO);

avverso la sentenza della Corte di Appello di Catania del 22 ottobre 2009;

Letto il ricorso la sentenza impugnata;

Sentita la relazione del Consigliere Dr. ((omissis)) BRUNO;

Udite le conclusioni del Procuratore Generale, in persona del Sostituto Dr. ((omissis)), che ha chiesto il rigetto del ricorso.

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.