Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1927 del 2020

ECLI:IT:TARNA:2020:1927SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esercizio dei poteri di vigilanza e repressione degli abusi edilizi, può legittimamente ordinare lo sgombero di un immobile abusivamente realizzato e successivamente acquisito al patrimonio comunale, senza necessità di una specifica motivazione in ordine alla sussistenza di un interesse pubblico concreto e attuale alla demolizione, né di una comparazione tra l'interesse pubblico e quello privato alla conservazione dell'opera. Infatti, l'ordine di sgombero conseguente all'acquisizione gratuita di un bene immobile a seguito di inottemperanza all'ordine di demolizione di costruzioni abusive costituisce una misura di carattere sanzionatorio che segue automaticamente all'accertamento dell'abusività dell'intervento edilizio, senza che sia necessario valutare l'esistenza di un affidamento tutelabile del privato, in quanto la realizzazione di un'opera contra legem non può mai legittimare la conservazione di una situazione di fatto abusiva, neppure per il decorso del tempo. Pertanto, l'ordine di sgombero, una volta che richiami l'inottemperanza all'ordine di demolizione, è sufficientemente motivato con la descrizione delle opere abusive e il richiamo alla loro accertata abusività, senza necessità di ulteriori argomentazioni in ordine all'interesse pubblico sotteso all'adozione del provvedimento, trattandosi di atto vincolato che non richiede la comunicazione di avvio del procedimento.

Sentenza completa

Pubblicato il 22/05/2020

N. 01927/2020 REG.PROV.COLL.

N. 03149/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3149 del 2018 proposto dai Sigg. Tartaglione Mario, Maiorino Francesca e Tartaglione Pietro, rappresentati e difesi dall’avv. Antonio Nunziante e con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Marcianise in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. Sabatino Rainone ed elettivamente domiciliato presso lo studio dell’avv. Ciro Sito in Napoli, Centro Direzionale Isola E/2 sc.A;
Commissario ad acta Fabrizio Cembalo Sambiase, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

previa sospensione dell'efficacia, a) dell…

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