Cassazione penale Sez. I sentenza n. 22533 del 24 maggio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:22533PEN

Massima

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Il reato di tratta di esseri umani di cui all'art. 601 c.p. si configura quando l'agente, mediante violenza, minaccia, inganno, abuso di autorità o approfittamento di una situazione di vulnerabilità, di inferiorità fisica o psichica o di necessità, recluta, introduce nel territorio dello Stato, trasferisce anche al di fuori di esso, trasporta, cede l'autorità sulla persona, ospita una o più persone che si trovano nelle condizioni di cui all'articolo 600 c.p., al fine di sottoporle a sfruttamento. Tale reato è aggravato quando la condotta è diretta allo sfruttamento della prostituzione o all'assoggettamento a prestazioni lavorative in condizioni di schiavitù o di servitù, ovvero all'estrazione di organi, e quando dalla commissione del fatto deriva un grave pericolo per la vita o l'incolumità fisica della persona offesa. L'aggravante della transnazionalità di cui all'art. 61-bis c.p. si applica quando la commissione del reato è stata determinata o agevolata, in tutto o in parte, da un gruppo criminale organizzato impegnato in attività illecite in più di uno Stato. La valutazione della prova, anche di natura dichiarativa, deve essere effettuata con particolare rigore, verificandone l'attendibilità intrinseca e la coerenza con gli altri elementi probatori, senza che sia necessaria la presenza di riscontri esterni. La motivazione della sentenza di secondo grado può legittimamente richiamare e fare proprie le argomentazioni della sentenza di primo grado, purché dia conto in modo adeguato delle specifiche censure formulate con i motivi di appello.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. TARDIO Angela - Presidente

Dott. MASI Paolo - Consigliere

Dott. CENTOFANTI Francesco - Consigliere

Dott. CALASELICE Barbara - Consigliere

Dott. LANNA Angelo V - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 23/05/2022 della CORTE ASSISE APPELLO di CATANIA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. LANNA ANGELO VALERIO;
udito il Sostituto Procuratore Dott. DI LEO GIOVANNI, che ha concluso chiedendo la declaratoria di inammissibilita' di entrambi i ricorsi;
udito l'avv. (OMISSIS), che ha concluso riportandosi ai motivi di ricorso e chiedendone…

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