Consiglio di Stato sentenza n. 344 del 2016

ECLI:IT:CDS:2016:344SENT

Massima

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Il diritto all'assegnazione di un alloggio di edilizia residenziale pubblica non sorge automaticamente per il solo fatto della presentazione della domanda e del decorso del tempo, ma è subordinato al ricorrere di specifici presupposti sostanziali e procedimentali, tra cui la collocazione in posizione utile nella graduatoria degli aventi diritto, la disponibilità di alloggi da assegnare e l'adozione del provvedimento di assegnazione da parte del Sindaco. Pertanto, l'amministrazione comunale, pur essendo tenuta a comunicare all'interessato la sua posizione in graduatoria e l'impossibilità, allo stato, di esaudire la richiesta per mancanza di alloggi disponibili, non è obbligata a provvedere all'assegnazione fintanto che non si verifichino le condizioni previste dalla legge, essendo la relativa attività vincolata e non meramente discrezionale. In tale contesto, il silenzio serbato dall'amministrazione sulla domanda di assegnazione non può essere considerato illegittimo, in quanto l'interessato non ha ancora maturato il diritto soggettivo all'attribuzione dell'alloggio, la cui realizzazione è subordinata al verificarsi di specifici presupposti di fatto e di diritto.

Sentenza completa

N. 10300/2015
REG.RIC.

N. 00344/2016REG.PROV.COLL.

N. 10300/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 10300 del 2015, proposto dalla signora ((omissis)), rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso la Segreteria della Quinta Sezione del Consiglio di Stato in Roma, piazza Capo di Ferro, 13

contro

Comune di Reggio di Calabria, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso la Segreteria della Quinta Sezione del Consiglio di Stato in Roma, piazza Capo di Ferro, 13

per la riforma della sentenza del T.A.R. della Calabria, Sezione staccata di Reggio Calabria, n. 1206/2015

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