Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Bolzano sentenza n. 84 del 2014

ECLI:IT:TRGABZ:2014:84SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il legittimo esercizio del potere di revoca di un provvedimento amministrativo ad efficacia durevole, quale l'aggiudicazione definitiva di una gara d'appalto, è consentito all'amministrazione pubblica ai sensi dell'art. 21-quinquies della legge n. 241/1990, qualora sopravvengano motivi di pubblico interesse, mutamenti della situazione di fatto o una nuova valutazione dell'interesse pubblico originario. In particolare, la revoca è legittima quando, successivamente all'aggiudicazione, emergano circostanze che rendano impossibile la realizzazione dell'appalto per sopravvenuta carenza di copertura finanziaria, dovuta al venir meno del finanziamento pubblico inizialmente previsto. In tali casi, l'amministrazione è tenuta a riconoscere all'impresa aggiudicataria un indennizzo limitato al solo danno emergente, commisurato alle spese effettivamente sostenute per la partecipazione alla gara fino al momento della revoca, senza che possa essere riconosciuto il risarcimento del lucro cessante o di altri pregiudizi patrimoniali. Il principio di buona fede e correttezza non è violato dall'esercizio legittimo del potere di revoca, in quanto l'amministrazione è tenuta a perseguire l'interesse pubblico, anche in presenza di mutamenti sopravvenuti delle condizioni iniziali. Pertanto, l'impresa aggiudicataria non può pretendere la conferma dell'aggiudicazione o il risarcimento integrale dei danni, ma solo il riconoscimento dell'indennizzo per il danno emergente, liquidato anche in via equitativa in mancanza di prova documentale dell'effettivo esborso.

Sentenza completa

N. 00105/2013
REG.RIC.

N. 00084/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00105/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa

sezione autonoma di Bolzano

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 105 del 2013, proposto da:
((omissis)), con sede legale in Milano, Via Tadino 52, in persona del legale rappresentante p.t. dott. ((omissis)), rappresentata e difesa dall’avv. ((omissis)) congiuntamente e/o disgiuntamente all’Avv. ((omissis)) ed elettivamente domiciliata presso lo studio degli avv. ((omissis)) e ((omissis)) in Bolzano, ((omissis)) n. 10/h;

contro

Provincia Autonoma di Bolzano e Scuola professionale provinciale per il commercio, turismo e i servizi “((omissis))” di Bolzano, in persona del Presidente pro tempore dott. ((omissis)), rappresentata e difesa nel presente procedimento dagli…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.