Il provvedimento del Questore, emesso ai sensi dell'art. 6 della Legge n. 401 del 1989, che impone l'obbligo di presentazione presso l'Autorità di Pubblica Sicurezza in occasione delle partite di calcio di una determinata squadra, è legittimo e proporzionato quando ricorrono i presupposti di necessità e urgenza, in presenza di condotte violente e pericolose del soggetto destinatario del provvedimento, tali da mettere a repentaglio l'ordine pubblico. Tuttavia, tale obbligo non può essere esteso alle partite amichevoli non pubblicizzate, in quanto non conoscibili con certezza dal destinatario in tempo utile per l'adempimento. La durata triennale dell'obbligo è ritenuta congrua in relazione alla spiccata pericolosità sociale del soggetto, desumibile dalle condotte violente poste in essere in occasione di precedenti eventi sportivi. L'obbligo di doppia presentazione all'Autorità di Pubblica Sicurezza, prima e dopo la partita, è ritenuto funzionale a garantire l'effettiva esclusione del soggetto pericoloso dai luoghi ove si svolgono le competizioni sportive.