Cassazione penale Sez. V sentenza n. 37273 del 3 ottobre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:37273PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il concorso di persone nel reato di furto si configura non solo quando il contributo abbia efficacia causale, ma anche quando assuma la forma di un contributo agevolatore, ovvero quando il reato, senza la condotta di agevolazione, sarebbe ugualmente commesso ma con maggiori incertezze di riuscita o difficoltà. A tal fine, è sufficiente che la condotta di partecipazione si manifesti in un comportamento esteriore che arrechi un contributo apprezzabile alla commissione del reato, mediante il rafforzamento del proposito criminoso o l'agevolazione dell'opera degli altri concorrenti, aumentando così la possibilità della produzione del reato. Pertanto, il concorso nel reato di furto può essere ravvisato anche nella sola presenza del soggetto durante la commissione del fatto, nella sua partecipazione al nascondimento della refurtiva e nella fuga successiva alla vista delle forze dell'ordine, in quanto tali condotte, pur non essendo causalmente determinanti, hanno agevolato l'esecuzione del reato e rafforzato il proposito criminoso degli altri concorrenti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CATENA Rossella - Presidente

Dott. Scarl INI Enrico V.S. - Consigliere

Dott. DE MARZO Giuseppe - Consigliere

Dott. CANANZI Frances - rel. Consigliere

Dott. SCORDAMAGLIA Irene - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), (CUI (OMISSIS)) nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 04/06/2021 della CORTE APP.SEZ.MINORENNI di VENEZIA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere FRANCESCO CANANZI;
letta la requisitoria depositata dal Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore PASSAFIUME SABRINA, che ha concluso chiedendo dichiararsi inammissibile il ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. La Corte di appello di Venezia, Sezione mino…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.