Cassazione penale Sez. V sentenza n. 15891 del 27 aprile 2021

ECLI:IT:CASS:2021:15891PEN

Massima

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Il delitto di minaccia si configura quando la condotta dell'agente, in relazione alle concrete circostanze del fatto, sia potenzialmente idonea a incidere sulla libertà morale della vittima, senza che sia necessaria l'effettiva intimidazione del soggetto passivo. L'idoneità della minaccia a turbare la serenità psichica della persona offesa va valutata secondo un criterio di normalità, tenendo conto del contesto in cui le espressioni minacciose sono state proferite e del loro tenore complessivo, senza che rilevi la mera discrezionalità della vittima nel percepirne la portata intimidatoria. La motivazione della sentenza che abbia adeguatamente esplicitato il percorso logico seguito per ritenere integrati gli elementi costitutivi del reato, sulla base di una valutazione complessiva delle risultanze processuali, non è censurabile in sede di legittimità per vizi di motivazione, salvo che non risulti affetta da macroscopiche contraddizioni o da un travisamento di prove decisive. L'omessa assunzione di una prova testimoniale, per essere dedotta come motivo di ricorso per cassazione, deve riguardare una prova certa nel suo accadimento e tale da incidere sulla struttura portante della decisione, non potendosi ritenere decisiva una prova meramente dichiarativa il cui risultato sia destinato a essere vagliato unitamente agli altri elementi di prova.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ZAZA Carlo - Presidente

Dott. PEZZULLO Rosa - Consigliere

Dott. BELMONTE ((omissis)) - Consigliere

Dott. MOROSINI ((omissis)) - Consigliere

Dott. FRACOLINI Giovanni - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 14/03/2019 del GIUDICE DI PACE DI MODENA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere FRANCOLINI GIOVANNI;
lette:
- la requisitoria scritta in data 15/12/2020 presentata Decreto Legge 28 ottobre 2020, n. 137, ex articolo 23, comma 8, dal Sostituto Procuratore generale della Repubblica presso questa Corte di cassazione GIORDANO LUIGI, che ha chiesto dichiararsi inammissibile del ric…

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