Cassazione penale Sez. I sentenza n. 3845 del 28 gennaio 2009

ECLI:IT:CASS:2009:3845PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il decreto ministeriale che dispone la proroga della sospensione di alcune regole di trattamento penitenziario ordinario nei confronti di un detenuto, ai sensi dell'art. 41-bis, comma 2, dell'Ordinamento Penitenziario, è legittimo quando il giudice di sorveglianza, sulla base di specifici elementi probatori (quali precedenti penali, informative di polizia, dichiarazioni di collaboratori di giustizia), accerti la qualificata ed attuale pericolosità sociale del detenuto e la sua capacità di mantenere contatti con l'associazione criminale di appartenenza, anche in considerazione del ruolo rilevante da lui ricoperto all'interno della consorteria e dell'operatività sul territorio della stessa, in assenza di elementi sintomatici della rescissione del vincolo associativo. Tali limitazioni, infatti, risultano strettamente correlate alle esigenze di ordine e sicurezza pubblica poste a fondamento della situazione di emergenza prevista dalla legge, senza eccedere i limiti di quanto necessario per il perseguimento di tali finalità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CANZIO Giovanni - Presidente

Dott. CORRADINI Grazia - Consigliere

Dott. DE BERNARDINIS Silvana - Consigliere

Dott. VECCHIO Massimo - Consigliere

Dott. CAVALLO Aldo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) GA. CA., n. il (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 06/02/2008 TRIB. SORVEGLIANZA di TORINO;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dr. CAVALLO ALDO;

lette le conclusioni del P.G. Dr. GIALANELLA Antonio, il quale ha chiesto che il ricorso sia dichiarato inammissibile.

OSSERVA IN FATTO E IN DIRITTO

1. Con ordinanza del 6 febbraio 2008 il Tribunale di Sorveglianza di Torino, rigettava il reclamo proposto da Ga. Ca. avverso il Decreto 8 novembre 2007 del Minist…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.