Consiglio di Stato sentenza n. 443 del 2017

ECLI:IT:CDS:2017:443SENT

Massima

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Gli interventi di ristrutturazione edilizia, ai sensi degli artt. 3, comma 1, lett. d) e 10, lett. c) del D.P.R. n. 380/2001, possono comportare anche modifiche del volume, della sagoma, dei prospetti o delle superfici dell'edificio preesistente, purché non si configuri una nuova costruzione, richiedendo in tal caso il rilascio di un titolo edilizio oneroso. La ristrutturazione edilizia si distingue dalla nuova costruzione in quanto presuppone la preesistenza di un manufatto, sul quale interviene la trasformazione, mentre la nuova costruzione comporta una trasformazione del territorio. Nell'ambito della ristrutturazione edilizia, sono rinvenibili due distinte ipotesi: quella caratterizzata dalla integrale demolizione e ricostruzione, che richiede il rispetto della volumetria e sagoma preesistenti, e quella che, pur comportando modifiche del volume, della sagoma, dei prospetti o delle superfici, non necessita di tale integrale demolizione e ricostruzione. In quest'ultimo caso, il rispetto della volumetria e sagoma preesistenti non è necessario, purché l'intervento non configuri una nuova costruzione e risulti conforme alla disciplina urbanistico-edilizia applicabile. Inoltre, il superamento di limiti volumetrici o di altri standards urbanistici può essere ammesso, anche in assenza di uno strumento urbanistico attuativo, qualora l'area interessata dall'intervento abbia le caratteristiche di "lotto intercluso" e risulti comunque conforme alla disciplina urbanistica di zona.

Sentenza completa

Pubblicato il 02/02/2017

N. 00443/2017REG.PROV.COLL.

N. 01651/2010 REG.RIC.

N. 01650/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1651 del 2010, proposto dal signor ((omissis)), e successivamente dai signori ((omissis)) e ((omissis)), nella qualità di eredi di ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Donatello 75;

contro

Comune di Viterbo, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, largo Messico 7;

nei confronti di

Veco s.r.l., rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il su…

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