Cassazione penale Sez. I sentenza n. 48407 del 20 ottobre 2017

ECLI:IT:CASS:2017:48407PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La norma penale di cui all'art. 650 c.p. (inosservanza di un provvedimento dell'Autorità) ha carattere sussidiario e non trova applicazione quando la condotta è sanzionata in via amministrativa, in applicazione del principio di specialità. Pertanto, qualora la condotta sia punita con sanzione amministrativa, come stabilito dalla normativa di settore, non può trovare applicazione la fattispecie penale di cui all'art. 650 c.p., in quanto quest'ultima cede il passo alla disciplina amministrativa speciale. Il giudice penale, in tali casi, deve dichiarare il non luogo a procedere per difetto di tipicità della condotta, in quanto la stessa è già oggetto di una diversa e specifica sanzione amministrativa prevista dalla legge.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SANDRINI ((omissis)) - Presidente

Dott. SARACENO ((omissis)) - Consigliere

Dott. MANCUSO Luigi F. - rel. Consigliere

Dott. DI GIURO Gaetano - Consigliere

Dott. BARONE Luigi - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), N. IL (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 4871/2013 TRIBUNALE di BARI, del 22/05/2014;
visti gli atti, la sentenza e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 26/04/2017 la relazione fatta dal Consigliere Dott. LUIGI FABRIZIO MANCUSO;
Il Pubblico Ministero, in persona del Dott. ((omissis)), Sostituto Procuratore generale presso questa Corte, ha concluso chiedendo la declaratoria di inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1. Con sentenza…

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