Tribunale Amministrativo Regionale Liguria - Genova sentenza n. 118 del 2020

ECLI:IT:TARLIG:2020:118SENT

Massima

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Il diniego di condono edilizio può essere revocato e il titolo edilizio in sanatoria rilasciato dal Comune, qualora il ricorrente presenti un'istanza di riesame, determinando così il venir meno dell'interesse all'impugnazione del provvedimento originario. In tal caso, il ricorso deve essere dichiarato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse, in applicazione dell'art. 35, comma 1, lett. c), del Codice del processo amministrativo. La sopravvenuta revoca del provvedimento impugnato e il rilascio del titolo edilizio in sanatoria, a seguito dell'istanza di riesame presentata dal ricorrente, comportano l'estinzione del rapporto processuale per carenza di interesse, essendo venuta meno la lesione lamentata. Il Tribunale Amministrativo Regionale, in presenza di tali circostanze, è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, senza entrare nel merito della legittimità del provvedimento originariamente impugnato. La declaratoria di improcedibilità per sopravvenuto difetto di interesse consente di evitare un inutile dispendio di attività processuale, in quanto il ricorrente ha già ottenuto, in sede amministrativa, il risultato sperato con l'impugnazione del provvedimento di diniego del condono edilizio.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/02/2020

N. 00118/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00056/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 56 del 2008, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall’avv. ((omissis)), presso il quale è elettivamente domiciliata nel suo studio in Genova, via Palestro, 2/11;

contro

Comune di Ventimiglia, non costituito in giudizio;

per l’annullamento

del provvedimento del Dirigente della V Ripartizione Tecnica (pratica 11091, n. progr. 51) n. 98 del 18 ottobre 2007, notificato in data 23 ottobre 2007, portante rifiuto di permesso di costruire in sanatoria ai sensi della l. n. 326/2003 e della l.r. n. 5/2004;

nonché di ogni altro atto presupposto, connesso, conseguente e collegato.<…

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