Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 2802 del 2021

ECLI:IT:TARMI:2021:2802SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto da Tamoil Italia S.p.A. avverso il provvedimento del Comune di Milano che richiedeva la dismissione di un punto vendita e le relative attività di bonifica, ha dichiarato l'improcedibilità del giudizio per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente. Il principio di diritto affermato nella sentenza è che il venir meno dell'interesse della parte ricorrente a ottenere una pronuncia sul merito del ricorso, a seguito di circostanze sopravvenute, determina l'improcedibilità del giudizio. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di lite tra le parti, in considerazione della definizione in rito della controversia. La massima giuridica che può essere tratta dalla sentenza è pertanto la seguente: Il venir meno dell'interesse della parte ricorrente a ottenere una pronuncia sul merito del ricorso, a seguito di circostanze sopravvenute, determina l'improcedibilità del giudizio amministrativo. In tali casi, il giudice è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di lite tra le parti, in considerazione della definizione in rito della controversia. Il principio di diritto trova applicazione ogniqualvolta l'interesse della parte ricorrente venga meno per fatti sopravvenuti, indipendentemente dalla natura e dall'oggetto specifico del ricorso, purché ciò comporti l'impossibilità di una pronuncia sul merito. Tale soluzione consente di evitare pronunce meramente dichiarative, assicurando l'economia processuale e il corretto esercizio della funzione giurisdizionale amministrativa.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/12/2021

N. 02802/2021 REG.PROV.COLL.

N. 02279/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2279 del 2016, proposto da
Tamoil Italia S.p.A., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati Andreina Degli Esposti e Riccardo Villata, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Riccardo Villata in Milano, via San Barnaba n. 30;

contro

Comune di Milano, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati Angela Bartolomeo, Elisabetta D’Auria, Antonello Mandarano, Anna Maria Moramarco e Mario Di Martino, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giust…

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