Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 3166 del 2009

ECLI:IT:TARMI:2009:3166SENT

Massima

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Il diniego di accesso agli atti amministrativi può essere impugnato mediante ricorso gerarchico improprio alla Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi, la cui decisione sostituisce ed assorbe quella dell'amministrazione che detiene gli atti richiesti. Pertanto, il successivo ricorso giurisdizionale deve essere proposto avverso la pronuncia della Commissione e non direttamente contro il provvedimento originario di diniego, con la conseguenza che il ricorso che non contenga alcuna censura della statuizione di inammissibilità del ricorso gerarchico improprio pronunciata dalla Commissione deve essere dichiarato inammissibile. Inoltre, il mancato rispetto dell'obbligo di notificazione del ricorso giurisdizionale all'Avvocatura distrettuale dello Stato costituisce ulteriore motivo di inammissibilità del ricorso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA LOMBARDIA MILANO
SEZIONE III
nelle persone dei Signori:
DOMENICO GIORDANO Presidente
DARIO SIMEOLI Ref.
RAFFAELLO GISONDI Ref., relatore
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
nella Camera di Consiglio del 19 Marzo 2009
Visto il ricorso 535/2009 proposto da:
Al. Vo. Va. ONORANZE FUNEBRI DI Pa. Co. & C
rappresentato e difeso da:
Ve. Vi.
con domicilio ex lege (art. 34 R.D. n. 1954/24 e art. 19 L. 1034/1971) presso la segreteria del TAR Lo., in Mi. via Co. n. (...)
contro
DIREZIONE PROVINCIALE DEL LAVORO DI Le.
non costituita
e nei confronti di
Gi. An. Be.
non costituito
per l'annullamento
del provvedimento prot. n. 14879 del 04/12/2008 emesso dalla Direzione Provinciale del Lavoro di Le. a firma del Direttore, con cui è stato comunicato all'odierna ricorrente il diniego all'accesso della dichiarazione resa dal s…

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