Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1565 del 2014

ECLI:IT:TARSA:2014:1565SENT

Massima

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Il parere negativo della Soprintendenza competente, espresso ai sensi dell'art. 146 del d.lgs. n. 42/2004, in ordine al rilascio dell'autorizzazione paesaggistica per la realizzazione di una sopraelevazione di un fabbricato sito in zona sottoposta a tutela paesaggistica, è legittimo e non può essere superato dall'Amministrazione comunale, in quanto il parere della Soprintendenza, in tali casi, riveste carattere vincolante. La valutazione della Soprintendenza, fondata sulla considerazione che l'intervento di sopraelevazione inciderebbe negativamente sull'equilibrio paesaggistico complessivo della zona, risulta adeguatamente motivata e non può essere disattesa dall'Amministrazione comunale, la quale è tenuta a provvedere in conformità al parere negativo espresso dalla Soprintendenza, senza possibilità di determinazioni difformi. Ciò anche laddove il progetto edilizio risulti conforme alle previsioni del c.d. "piano casa" regionale, atteso che le valutazioni di carattere paesaggistico, di competenza della Soprintendenza, non possono essere condizionate o limitate dalle previsioni degli strumenti urbanistici locali. Inoltre, il mancato esame da parte della Soprintendenza delle osservazioni presentate dal privato oltre il termine di dieci giorni previsto dalla legge non determina l'illegittimità del parere negativo, in quanto tale termine deve ritenersi meramente ordinatorio e la loro pretermissione risulta giustificata dalla necessità di rispettare la prescritta tempistica procedimentale.

Sentenza completa

N. 00868/2013
REG.RIC.

N. 01565/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00868/2013 REG.RIC.

N. 01755/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 868 del 2013, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Salerno, alla via M.Gaudiosi, n. 6 c/o avv. ((omissis));

contro

Ministero per i beni e ((omissis))à culturali, in persona del Ministro in carica pro tempore, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliata in Salerno, al corso ((omissis)), n. 58;
Comune di Castellabate, in persona del Sindaco in carica pro tempore, non costituito in giudizio;

sul ricorso numero di registro generale …

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