Il rilascio di concessioni di occupazione di suolo pubblico per l'esercizio del commercio ambulante a posto fisso è subordinato all'esistenza di apposite aree regolamentate dal Comune, in conformità all'articolo 37 della Legge Regionale Lazio n. 33 del 1999. In assenza di tali aree regolamentate, il Comune non può rilasciare concessioni permanenti, anche qualora il richiedente fosse già titolare di autorizzazione commerciale e di precedente concessione temporanea. Il mero riconoscimento della proprietà comunale dell'area, a seguito della delimitazione del demanio marittimo, non comporta automaticamente il diritto del richiedente ad ottenere la concessione, né la proroga della precedente concessione temporanea. Inoltre, la circostanza che in zone limitrofe siano state rilasciate concessioni per l'occupazione di suolo pubblico con tavolini e sedie non determina una disparità di trattamento, in quanto trattasi di occupazioni giuridicamente diverse. Pertanto, il Comune è legittimato a negare il rilascio della concessione richiesta, in assenza della previsione di apposite aree destinate al commercio ambulante a posto fisso nel vigente regolamento comunale, fermo restando il diritto del richiedente di sollecitarne l'aggiornamento per tenere conto della nuova delimitazione del demanio comunale.