Cassazione penale Sez. V sentenza n. 41406 del 3 ottobre 2016

ECLI:IT:CASS:2016:41406PEN

Massima

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Il reato di rissa è configurabile anche quando i soggetti coinvolti si trovino in una situazione di reciproca aggressività e intento offensivo, a prescindere dall'individuazione di chi per primo sia passato alle vie di fatto. La causa di giustificazione della legittima difesa non è applicabile al reato di rissa, in quanto i corrissanti sono animati dall'intento reciproco di offendersi e di accettare la situazione di pericolo nella quale volontariamente si sono posti, sicché la loro difesa non può dirsi necessitata. Il giudice di merito, nel valutare la posizione dei singoli imputati, può fondare il proprio convincimento anche sulla base di elementi probatori indiretti, come le immagini di videosorveglianza, senza essere tenuto a fornire un'analitica ricostruzione della condotta di ciascuno, essendo sufficiente una motivazione sintetica che evidenzi il ruolo svolto dai soggetti, anche in veste aggressiva e non solo meramente difensiva. Il ricorso in cassazione che si limiti a sollecitare una rivalutazione del materiale probatorio operata dalla Corte di merito, senza confrontarsi con le argomentazioni della sentenza impugnata, è inammissibile.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BRUNO ((omissis)) - Presidente

Dott. DE GREGORIO Eduardo - Consigliere

Dott. PEZZULLO Rosa - Consigliere

Dott. CATENA Rossella - Consigliere

Dott. FIDANZIA Andrea - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 03/02/2015 della CORTE APPELLO SEZ.DIST. di
BOLZANO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udito in PUBBLICA UDIENZA del 26/05/2016, la relazione svolta dal Consigliere Dr. ANDREA FIDANZIA;
Il Procuratore Generale della Corte di Cassazione, Dott. ((omissis)), ha concluso chiedendo il rigetto dei ricorsi.
L'avv. (…

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