Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza breve n. 768 del 2017

ECLI:IT:TARBS:2017:768SENB

Massima

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Il Sindaco può adottare un'ordinanza contingibile e urgente per imporre al proprietario di un immobile in stato di abbandono e fatiscenza, con gravi pericoli per l'incolumità pubblica, di provvedere con estrema urgenza alla messa in sicurezza dello stesso, anche in assenza di una pregressa diffida, qualora risulti accertata l'esistenza di un rischio imminente e irreparabile per la pubblica incolumità, non altrimenti fronteggiabile con i normali strumenti di tutela apprestati dall'ordinamento. Tale provvedimento, adottato in deroga al principio di tipicità degli atti amministrativi, è legittimo in presenza di una situazione di eccezionalità e urgenza, debitamente motivata, che giustifichi la necessità di un intervento immediato e non rinviabile, anche qualora la condizione di pericolo sia nota da tempo e derivi dal mancato svolgimento di lavori di manutenzione da parte del proprietario, atteso che il progressivo e costante aggravamento delle condizioni dell'immobile può determinare un rischio sempre più elevato per la sicurezza di chiunque possa accedervi. L'ordinanza contingibile e urgente non richiede la previa comunicazione di avvio del procedimento, in ragione dell'urgenza connaturata alla sua funzione, né la preventiva comunicazione al Prefetto, la cui omissione non inficia la validità del provvedimento, trattandosi di un mero adempimento organizzativo finalizzato a consentire l'esercizio delle competenze di secondo grado.

Sentenza completa

Pubblicato il 09/06/2017

N. 00768/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00510/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 510 del 2017, proposto da:
Prealpina S.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato Riccardo Salerno, domiciliato ex art. 25 cpa presso T.A.R. Segreteria in Brescia, via Carlo Zima, 3;

contro

Comune di Puegnago Sul Garda, non costituitosi in giudizio;

per l'annullamento

previa adozione di misure cautelari idonee,

- DELL’ORDINANZA SINDACALE 1/3/2017 N. 4, RECANTE L’INTIMAZIONE A PROVVEDERE CON ESTREMA URGENZA, ENTRO E NON OLTRE 15 GIORNI DALLA DATA DELLA NOTIFICA, ALL’ATTUA…

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