Tribunale Amministrativo Regionale Molise - Campobasso sentenza n. 162 del 2020

ECLI:IT:TARMOL:2020:162SENT

Massima

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Il silenzio-assenso formatosi sull'istanza di permesso di costruire può essere legittimamente ritirato dall'amministrazione comunale in sede di autotutela, qualora emergano profili di illegittimità del titolo edilizio, in ragione della violazione di norme urbanistiche e paesaggistiche, nonché dell'assenza dei presupposti per la formazione del silenzio-assenso stesso. L'esercizio del potere di autotutela, in tali ipotesi, è volto a ripristinare la legalità violata, a tutela dell'interesse pubblico al corretto assetto del territorio e alla salvaguardia dei beni culturali, prevalente rispetto all'interesse del privato al mantenimento del titolo edilizio. Il ritiro in autotutela del silenzio-assenso, legittimamente disposto dall'amministrazione comunale, determina la sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente alla definizione del giudizio, rendendo il ricorso improcedibile.

Sentenza completa

Pubblicato il 01/06/2020

N. 00162/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00336/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Molise

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 336 del 2016, proposto da
Codacons Coordinamento delle Associazioni di Tutela Ambientale e dei Diritti dei Consumatori e Utenti, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Campobasso, via Crispi, n. 4;

contro

Comune di Campobasso, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), domiciliataria in Campobasso, Piazza. V. Emanuele, 29;
Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Soprintenden…

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