La dichiarazione di pubblica utilità di un'opera pubblica deve essere contenuta nel progetto definitivo dell'opera, in quanto solo tale progetto, che determina la precisa configurazione dell'intervento, è idoneo a contenere la dichiarazione di pubblica utilità necessaria per dare avvio alla procedura espropriativa. Il progetto preliminare, essendo ancora una indagine operativa che necessita di specifiche puntualizzazioni, non può essere considerato idoneo a contenere la dichiarazione di pubblica utilità, così come il progetto esecutivo, che è un mero complesso di specificazioni operative e dettagliate, non può sostituire il progetto definitivo a tal fine. Pertanto, la mancanza del progetto definitivo, contenente la dichiarazione di pubblica utilità, determina l'illegittimità della procedura espropriativa avviata sulla base di un progetto preliminare o di un progetto esecutivo parziale, in quanto tali progetti non soddisfano il requisito normativo di individuare compiutamente l'opera da realizzare e l'area da espropriare.