L'amministrazione competente al rilascio dell'autorizzazione per l'apertura di una struttura socio-assistenziale, quale una comunità alloggio, è tenuta a verificare, entro sessanta giorni dalla ricezione della domanda, il possesso da parte della struttura richiedente di tutti i requisiti strutturali prescritti dalla normativa vigente, ivi inclusi quelli in materia di eliminazione delle barriere architettoniche. Il mancato rispetto di tali requisiti, in particolare di quelli relativi all'accessibilità della struttura, costituisce un valido motivo di diniego dell'autorizzazione richiesta, in quanto trattasi di un provvedimento di natura vincolata che l'amministrazione è tenuta ad adottare qualora riscontri l'assenza anche di uno solo dei requisiti prescritti. La verifica del possesso di tali requisiti strutturali, al momento della presentazione della domanda, rappresenta un presupposto essenziale per il legittimo esercizio del potere autorizzatorio da parte dell'amministrazione competente, a tutela degli standard di qualità e di sicurezza previsti per le strutture socio-assistenziali destinate all'accoglienza di soggetti fragili.