Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 2104 del 2017

ECLI:IT:TARPA:2017:2104SENT

Massima

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La destinazione urbanistica di un'area privata alla realizzazione di opere pubbliche, quali strade e parcheggi, rientra nella discrezionalità dell'amministrazione competente nell'adozione degli strumenti di pianificazione territoriale, senza che sia necessaria una specifica motivazione oltre a quella evincibile dai criteri generali seguiti nell'impostazione del piano, salvo che non sussistano particolari situazioni che abbiano ingenerato aspettative qualificate nella parte privata, tali da renderla meritevole di specifiche considerazioni. L'amministrazione non è vincolata a recepire integralmente le osservazioni presentate dai privati in sede di adozione dello strumento urbanistico, essendo sufficiente che esse siano state esaminate e confrontate con gli interessi generali dello stesso, senza che il loro rigetto o accoglimento richieda una motivazione analitica.

Sentenza completa

Pubblicato il 25/08/2017

N. 02104/2017 REG.PROV.COLL.

N. 01255/2002 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1255 del 2002, proposto da:
ALESI Michele e ALESI Cosimo, entrambi rappresentati e difesi dall'avvocato Antonino Sutera del Foro di Sciacca ed elettivamente domiciliati presso lo studio dell’avv. Filippo Lojacono, sito in Palermo nella Via Zisa n.26;

contro

- l’ASSESSORATO REGIONALE DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE, in persona dell’Assessore pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Palermo presso i cui uffici, siti in Palermo nella Via A. De Gasperi n°81, è domiciliato per legge;
- il COMUNE di MENFI, in persona del Sindaco pro tempore, non costituito in gi…

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