Cassazione penale Sez. I sentenza n. 3854 del 23 novembre 1993
ECLI:IT:CASS:1993:3854PEN
Massima
Massima ufficiale
In tema di applicazione dell`indulto a reati unificati nel vincolo della continuazione - sia per l`ipotesi in cui, a causa del titolo, alcuni dei reati unificati siano esclusi e altri compresi nel decreto di clemenza, sia nella diversa ipotesi in cui alcuni reati siano commessi prima e altri dopo il termine di efficacia previsto nel decreto di concessione del condono - il reato continuato, a meno che diverse disposizioni siano state dettate dal singolo decreto di indulgenza, va scisso, al fine di applicare il beneficio a quei reati che vi rientrino. (In motivazione, la S.C. ha precisato che le diverse disposizioni dettate dal singolo decreto di clemenza devono identificarsi solo in quelle disposizioni che espressamente escludono o limitano, ai fini dell`applicabilita` del beneficio, la scindibilita` del reato continuato, cosi` che per poter scindere il reato continuato ai fini dell`indulto, e` sufficiente che il decreto di clemenza non contenga specifiche disposizioni ostative). da vedere: Sen 15/01/1993 4404 sez 1 Pen Sen 24/08/1990 11740 sez 6 Pen Sen 04/07/1991 2727 sez 1 Pen
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