Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 14817 del 2005

ECLI:IT:TARLAZ:2005:14817SENT

Massima

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Il mancato adempimento di un decreto ingiuntivo passato in giudicato da parte della pubblica amministrazione obbliga il giudice amministrativo, su ricorso del creditore, a dichiarare l'obbligo dell'amministrazione di dare esecuzione al decreto entro un termine perentorio, con nomina di un commissario ad acta per l'esecuzione sostitutiva in caso di ulteriore inadempimento. Tale pronuncia si fonda sul principio di effettività della tutela giurisdizionale, in base al quale il creditore ha diritto di ottenere l'adempimento coattivo del titolo esecutivo nei confronti della pubblica amministrazione, senza che questa possa opporre la propria insolvenza o inerzia. L'amministrazione è inoltre condannata al pagamento delle spese di giudizio, in applicazione del principio di soccombenza, a tutela del diritto di difesa del creditore e del buon andamento dell'azione amministrativa. La massima esprime quindi il dovere di esecuzione dei provvedimenti giurisdizionali da parte della pubblica amministrazione, quale corollario del principio di legalità e del diritto di azione, nonché il potere del giudice amministrativo di imporre l'adempimento coattivo attraverso la nomina di un commissario ad acta, al fine di assicurare l'effettività della tutela giurisdizionale e il rispetto dei diritti del creditore.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE DEL LAZIO
SEZIONE III
Anno 2005
composto dai Magistrati:
((omissis)) - PRESIDENTE
((omissis)) - CONSIGLIERE rel.est.
Alessandro TOMASSETTI - PRIMO REFERENDARIO
ha pronunciato la seguente
S E N T E N Z A
sul ricorso n. 8043/2005 R.G. proposto da ((omissis)) s.r.l., in persona del suo rappresentante legale, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), ed elettivamente domiciliata in Roma, via V. Ambrosio - 4;
c o n t r o
Azienda Unità sanitaria locale Roma A, in persona del Direttore Generale pro tempore, non costituita in giudizio;
per ottenere
l'ottemperanza a decreto n. 20252/2004 del Tribunale Civile di Roma, con il quale è stato ingiunto all'Azienda Unità sanitaria locale Roma A il pagamento di euro 45.485,37;
Visto il ricorso con gli atti e documenti allegati;
Viste le memorie e gli atti tutti della causa;
Uditi alla camera …

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