Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 13374 del 2024

ECLI:IT:TARLAZ:2024:13374SENT

Massima

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Il silenzio serbato dall'amministrazione competente sulla domanda di emersione dal lavoro irregolare presentata dal cittadino straniero, in assenza di un provvedimento espresso di rigetto, determina la cessazione della materia del contendere, con conseguente compensazione delle spese di lite, salva la rifusione del contributo unificato a carico dell'amministrazione, in quanto il successivo rilascio del permesso di soggiorno per attesa occupazione, seppure in formato cartaceo a causa di problemi tecnico-informatici, soddisfa la pretesa sostanziale del ricorrente, facendo venir meno l'interesse all'impugnazione. Il principio di buon andamento e imparzialità della pubblica amministrazione, di cui all'art. 97 Cost., impone infatti all'amministrazione di provvedere tempestivamente sulle istanze presentate dai cittadini, evitando il protrarsi di situazioni di incertezza giuridica, e di adottare soluzioni organizzative idonee a garantire l'efficienza e l'efficacia dell'azione amministrativa, anche in presenza di difficoltà di natura tecnica o informatica. Pertanto, il silenzio serbato dall'amministrazione competente sulla domanda di emersione dal lavoro irregolare presentata dal cittadino straniero, in assenza di un provvedimento espresso di rigetto, determina la cessazione della materia del contendere, con conseguente compensazione delle spese di lite, salva la rifusione del contributo unificato a carico dell'amministrazione, in quanto il successivo rilascio del permesso di soggiorno per attesa occupazione, seppure in formato cartaceo a causa di problemi tecnico-informatici, soddisfa la pretesa sostanziale del ricorrente, facendo venir meno l'interesse all'impugnazione. Il principio di buon andamento e imparzialità della pubblica amministrazione, di cui all'art. 97 Cost., impone infatti all'amministrazione di provvedere tempestivamente sulle istanze presentate dai cittadini, evitando il protrarsi di situazioni di incertezza giuridica, e di adottare soluzioni organizzative idonee a garantire l'efficienza e l'efficacia dell'azione amministrativa, anche in presenza di difficoltà di natura tecnica o informatica.

Sentenza completa

Pubblicato il 02/07/2024

N. 13374/2024 REG.PROV.COLL.

N. 11109/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 11109 del 2023, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Interno, Ufficio Territoriale del Governo di Roma, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;

RICORSO AVVERSO SILENZIO DELLA PREFETTURA DI ROMA SPORTELLO UNICO IMMIGRAZIONE IN MERITO A DOMANDA DI EMERSIONE LAVORO IRREGOLARE;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti gli a…

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