Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 188 del 2018

ECLI:IT:TARTOS:2018:188SENT

Massima

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La massima giuridica che si può trarre dalla sentenza è la seguente: Il procedimento espropriativo per la realizzazione di parcheggi pubblici su aree di proprietà privata è legittimo quando: 1) È stato previamente approvato il piano strutturale e il regolamento urbanistico comunale, che individuano le aree da destinare a parcheggi pubblici, senza che ciò contrasti con eventuali precedenti convenzioni tra il Comune e il proprietario privato. La pianificazione urbanistica comunale, composta dal piano strutturale e dal regolamento urbanistico, costituisce il presupposto per l'attivazione del procedimento espropriativo, superando eventuali precedenti accordi convenzionali tra il Comune e il privato proprietario. 2) Il Comune motiva adeguatamente la necessità di procedere all'occupazione d'urgenza delle aree private ai fini della realizzazione dei parcheggi pubblici, in relazione all'esigenza di garantire la sicurezza della circolazione e l'incolumità pubblica, senza che sia necessario un'analitica dimostrazione dell'urgenza. 3) Il Comune, nell'esercizio del proprio potere discrezionale, può legittimamente scegliere di prorogare le convenzioni in essere per la gestione dei parcheggi, anche in presenza di una manifestata disponibilità del proprietario privato a gestire direttamente il servizio, in quanto tale disponibilità non vincola l'Amministrazione nell'esercizio di un potere volto al perseguimento di un prevalente interesse pubblico.

Sentenza completa

Pubblicato il 02/02/2018

N. 00188/2018 REG.PROV.COLL.

N. 01742/2008 REG.RIC.

N. 01743/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1742 del 2008, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
S.A.C.R.A. Spa, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avvocati Costanza Chiarelli, Giada Isidori, con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato Costanza Chiarelli in Firenze, viale Matteotti 70;

contro

Comune di Capalbio, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato Alessandro Antichi, domiciliato ai sensi dell’art. 25 cpa presso la Segreteria T.A.R. in Firenze, via Ricasoli 40;

e con l'intervento di

Wwf Italia, Ong Onl…

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