Cassazione penale Sez. II sentenza n. 32610 del 1 settembre 2010

ECLI:IT:CASS:2010:32610PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di legittimità, nell'esercizio del controllo di legittimità sulle ordinanze cautelari, non può sostituire la propria valutazione a quella del giudice di merito, il quale ha il compito di accertare la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza e delle esigenze cautelari sulla base di una motivazione logica e coerente con gli elementi probatori acquisiti. Il ricorso per cassazione è inammissibile quando le censure proposte si risolvono in una mera critica della valutazione del giudice di merito, senza indicare specifici vizi logici o giuridici della motivazione, in quanto il sindacato di legittimità è limitato alla verifica dell'eventuale mancanza, illogicità o contraddittorietà della motivazione stessa. Pertanto, il giudice di legittimità non può riesaminare il merito della decisione impugnata, ma deve limitarsi a verificare la correttezza del ragionamento seguito dal giudice di merito nell'applicazione dei presupposti di legge per l'adozione della misura cautelare, senza poter sostituire la propria valutazione a quella del giudice di merito, ancorata a precisi dati fattuali.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ESPOSITO Antonio - Presidente

Dott. GALLO Domenico - Consigliere

Dott. TADDEI Margherita - Consigliere

Dott. MACCHIA Alberto - Consigliere

Dott. MANNA Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

avvocato ((omissis)), quale difensore di D'. Pi. (n. il (OMESSO));

avverso l'ordinanza del Tribunale del riesame di Catanzaro, in data 10.12.2009;

Sentita la relazione della causa fatta dal Consigliere Dr. M.B.Taddei;

Udita la requisitoria del Sostituto Procuratore Generale Dr. ((omissis)), il quale ha concluso chiedendo L'annullamento con rinvio in relazione al capo D delle imputazione ed il rigetto del ricorso ne…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.